martedì 2 luglio 2013

Giacomo Leopardi "Alla Luna"

O graziosa luna, io mi rammento 
Che, or volge l'anno, sovra questo colle 
Io venia pien d'angoscia a rimirarti: 
E tu pendevi allor su quella selva 
Siccome or fai, che tutta la rischiari. 
Ma nebuloso e tremulo dal pianto 
Che mi sorgea sul ciglio, alle mie luci 
Il tuo volto apparia, che travagliosa 
Era mia vita: ed è, né cangia stile, 
0 mia diletta luna. E pur mi giova 
La ricordanza, e il noverar l'etate 
Del mio dolore. Oh come grato occorre 
Nel tempo giovanil, quando ancor lungo 
La speme e breve ha la memoria il corso, 
Il rimembrar delle passate cose, 
Ancor che triste, e che l'affanno duri!